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Uscita dallo pseudo Club

Dal mese di febbraio 2006 il mio allevamento non aderisce più al CLUB ITALIANO DEL BEAGLE detto anche BEAGLE CLUB ITALIA per forti divergenze con la presidenza.

A seguito della diffusione delle motivazioni che generavano le dimissioni io (e per conoscenza gli altri consiglieri del Club) ho ricevuto una delirante e infamante email seguita dalla lettera che trovate quì sotto. Sia le mie dimissioni che la risposta del presidente non possono essere pubblicate inquanto oggetto di azione legale, ma, saranno inviate a tutti coloro che ne faranno richiesta via email scrivendoci tramite la sezione "contattaci" di questo sito.

Inutile sottolineare che abbiamo contattato i clienti per verificare la reale consistenza delle segnalazioni denunciate dalla presidenza, e sotto trovate copia della lettera che abbiamo inviato.

dalla homepage: Il mio allevamento dal mese di febbraio 2006 non aderisce più al Club Italiano del Beagle (Associazione CHE PERALTRO NON E' RICONOSCIUTA DALL'ENCI) - per cui se NON CI VEDETE INCLUSI nelle liste degli ALLEVATORI CONSIGLIATI non vi preoccupate, sono liste che a cui si può accedere pagando solo pochi euro e se ne viene esclusi se si è contrasta la presidenza a discapito dell'ottimo lavoro che si può aver fatto per la razza. PAZIENZA. Purtoppo per qualcuno è più importante monetizzare tutto quanto (si veda home page paragonabile ad una videoteca) piuttosto che selezionare cani e allevatori. Basta pagare per essere allevatori anche senza fare cucciolate!!! O avere la lingua marrone. Tutti i nostri risultati nelle esposizioni sono il frutto di un lavoro corretto e rispettoso, non abbiamo mai rincorso il delirio da vittoria e nemmeno fatto strani giochetti all'estero pur avendo tenuto il cane nel giardino. Non so come si possa ambire ad essere il leader maximo di questa razza in Italia, consapevole di avere la coscienza sporca, quasi marcia. Pertanto certi titoli sono del tutto immeritati. La storia dirà chi ha ragione. La continua opera di denigrazione da parte di qualcuno continua a portarci solidarietà, clienti e risultati, dando sempre di più la conferma della nostra correttezza e buona fede. Ma si sa, certe carenze vanno colmate in qualche modo. (con affetto, Lorenzo Salti)



DOPO AVER LETTO IL TESTO DELLA DENUNCIA DEL PRESIDENTE VI INVITO A VISIONALE LA SEZIONE "Vita da Cani" nella SUPERGALLERIA, poi proseguite il viaggio nella lettura dei documenti



Allego anche la risposta della ASL


(comunico a dalaidi e al suo avvocato che tale mail mi è stata inviata per conoscenza e conpreghiera di pubblicazione, quindi li esorto a evitare di far perdere tempo a me alla Procura di Arezzo e ai Carabinieri di Cortona con un altra querela per pubblicazione di atti riservati e altamente lesivi all'iimmagine del dott., dalaidi) Lorenzo Salti

Nazzano,4 gennaio 2008.

Al presidente del "Club italiano del beagle"

Per conoscenza a :
Club Italiano del Beagle Beagle-harrier e Harrier
Siti cinofili dedicati alla razza
Allevatori menzionati nella presente lettera

Oggetto:dimissioni dal ruolo di consigliere del "Club italiano del beagle"

Io sottoscritta Botel Christina,titolare dell'allevamento per cani di razza beagle con affisso ENCI "del Monte Soratte",a seguito della situazione venutasi a creare negli ultimi mesi forse anni intorno all'associazione denominata "Club italiano del beagle" ,rassegno dimissioni ufficiali e irrevocabili da ogni carica assegnatami,col mio accordo o meno,dal suddetto club.
In questa lettera,vado a spiegare le motivazioni della mia scelta.

In origine ho aderito al "Club italiano del beagle" con la ferma convinzione che potesse essere un'iniziativa atta a portare benefici al mondo beagle,attraverso una collaborazione onesta,sincera,e plurilaterale tra allevatori e dirigenza del club stesso.Speranza che ben presto e' svanita.
Mi trovo oggi a scrivere questa lettera perche' :
- Pur risultando tra i consiglieri del club,non sono mai stata chiamata attivamente a partecipare a decisioni importanti (anche e soprattutto verso colleghi),le quali invece saranno state prese dagli altri e sconosciuti consiglieri...dubito nell'interesse della razza.
- Avendo partecipato con gli altri associati all'acquisto del cane del club "Dialynne Take a Chance" mi sono trovata piu' volte a chiedere lo stesso per effettuare monte con mie fattrici(come da accordi),ricevendo sempre risposte negative,e a volte adducendo come scusante che il cane non poteva essere spostato,mentre lo stesso cane veniva portato in giro per effettuare il congelamento del seme.
- Disapprovo in maniera totale il modo in cui ,con decisione assolutamente autonoma e senza interpellare nessuno,il presidente del suddetto club ha mosso un'azione a parer mio spregevole nei confronti di Lorenzo Salti dell'allevamento "dei Prosperi";azione che poi si e' rivelata assolutamente dettata da farneticanti pensieri.Certe decisioni,avrebbero dovuto essere ponderate da tutti noi allevatori associati e rese ufficiali dopo aver constatato la veridicita' dei fatti.
- Siccome "il paese e' piccolo e la gente mormora"...ho avuto modo di conoscere l'apprezzamento fatto alla mia persona da lei definita come allevatrice "che ha i cani malati"***In questa sede mi permetto di ricordarle che circa un anno fa lei scelse dal mio allevamento 6 (sei) cuccioli pregandomi di non farlo sapere in giro,e che al momento lei gira in expo e raccoglie riconoscimenti con un cucciolo "del Monte Soratte".Allora i miei cani sono malati solo quando non si vuole concedere lo stallone del club a me o ad altri???
- Gia' nel 2007 per scelta non ho versato la quota associativa e pensavo questo bastasse a non trovarmi piu' annoverata tra i membri del club.

Detto cio' e preso atto delle molte diffide al club arrivatemi negli ultimi mesi da clienti del mio allevamento e colleghi,tra cui non ultima la lettere della sig.Silvia Collassero dell'allevamento "Le Fossatole" rassegno quindi le mie dimissioni che ripeto essere irrevocabili nella maniera piu' assoluta!

E sottolineo la mia amarezza nel prendere atto che il suddetto club e' nato ed e' stato portato avanti solo ed esclusivamente per fini lucrosi,senza aver neanche mai provato ad apportare migliorie alla razza,e in piu' creando inutili e dannose diatribe con il club ufficiale,con molti colleghi e probabilmente mettendo in cattiva luce il mondo beagle agli occhi di chi si avvicinava a questa magnifica razza.
E il lento ma inesorabile allontanarsi uno dopo l'altro dei miei colleghi dal suddetto club ,non e' che la triste conferma di quanto mi sono trovata a scrivere oggi e che altri colleghi avevano gia' detto.

Nell'augurare a tutti un felice 2008,porgo distinti saluti.

*** come scritto dalla sig.Collassero nella sua lettera di dimissioni e da lei confermatomi telefonicamente questa mattina.
(Ho apportato questa modifica con l'intenzione di specificare a tutti che la notizia non e' venuta dal nulla e solo dopo aver avuto un colloquio con la sig.ra Collassero.E soprattutto dopo aver ricevuto una telefonata di minaccia di querela da parte del presidente del club)

 


 


Chi volesse inoltrare la propria opinione in merito può farlo inviando una mail all'allevamento, specificando se devono essere pubblicati il nome del mittente e altri dati identificativi. In caso di divieto è necessario che nella mail originale vi siano presenti, poi saranno oscurati.

mail: allevamentodeiprosperi@tim.it